
È ormai cosa nota che non bisogna fidarsi delle “Bullshit” e della disinformazione governativa/agenzie d’intelligence. Cercare di sviluppare senso critico e capacità d’analisi non è cosa semplice.
Facciamo un esempio relativo alla manipolazione dell’informazione degli attori statali/governativi, ministeri o dipartimenti difesa, agenzie d’intelligence & co.
Ricordate il famoso caso “Dick Pics“? Storia d’oltreoceano che da da noi non ha avuto molto seguito.
Ebbene, cosa accade quella sera a casa di Hillary Wang quando furono sequestrati 14 computer contenenti materiale della NSA e 16 milioni di foto di membri maschili? Avete capito, 16 milioni di foto di membri maschili che la NSA avevo al tempo collezionato, e che a dire di Snowden continua a collezionare….chissà quante ne avrà collezionato la nostra Agenzia di In-Sicurezza.
Anal-izziamo la notizia. 🙂
Gli agenti dell’FBI hanno scoperto circa 16 milioni di immagini di genitali maschili, note anche come “foto di cazzi”, durante un raid a casa di un dipendente della NSA questa settimana.
I pubblici ministeri federali hanno accusato Hillary Wang, una dipendente dell’Agenzia per la sicurezza nazionale per 14 anni, di furto di proprietà del governo e rimozione e conservazione non autorizzate di materiali classificati.
Si ritiene che Wang abbia utilizzato il suo nulla osta di sicurezza Top Secret per scaricare illegalmente circa 16 milioni di immagini di natura sessuale da telefoni cellulari e computer americani ignari.
Gli esperti ritengono che Wang abbia utilizzato un algoritmo personalizzato per prendere di mira le “foto del cazzo“(in tutti i sensi) 😀 degli utenti e scaricarle automaticamente sui suoi server domestici.
Il dipendente era stato in congedo per malattia negli ultimi due mesi dopo aver combattuto contro una grave depressione e problemi di salute mentale, secondo i membri della famiglia.
Esperti legali ritengono che Wang potrebbe rischiare un massimo di 166 anni di carcere se ritenuto colpevole di furto di proprietà del governo e rimozione e conservazione non autorizzate di materiali riservati.

“È una brava persona, ma è impossibile avere una conversazione di 5 minuti senza che lei voglia mostrarti la foto del cazzo di un ragazzo di colore sul suo cellulare”, ha detto un ex collega ai giornalisti locali.
“È ossessionata dai grandi peni neri e dalle piccole dimensioni del pene del suo ragazzo cinese”, ha confermato un collega ai giornalisti quando è stato raggiunto al telefono.
Questa la notizia confezionata ad hoc dalla stampa per l’NSA ed altre agenzie di intelligence coinvolte.
Ma siamo sicuri che era la ragazza che collezionava “foto dei membri” od era l’agenzia di sicurezza americana? Snowden dichiara che la collezione continua. Possiamo considerare “materiale classificato” le foto di membri di 16 milioni di americani? Ovviamente ci scherziamo su, ma ci sarebbe da piangere se si conoscesse la verità. Al di là dell’utilità, credereste che gli americani sarebbero contenti di questo materiale riservato e classificato collezionato dall’NSA?